
L’Università di Udine ha inaugurato il nuovo Centro di ricerca clinica e traslazionale un hub avanzato e polifunzionale del Dipartimento di Medicina dell’Università di Udine. La struttura nasce con l’obiettivo di diventare un punto di riferimento per la ricerca clinica avanzata applicata alle metodologie della ricerca di base, creando un ponte tra il letto del paziente e il laboratorio sperimentale e trasferendo le scoperte scientifiche del laboratorio in applicazioni pratiche come nuovi strumenti diagnostici e nuove terapie. La struttura si pone inoltre l’obiettivo di contribuire alla formazione in ambito medico-biologico, al trasferimento tecnologico e alla divulgazione.
La sede si trova nel rinnovato complesso di via Faedis 46 a Udine, in prossimità dell’Azienda ospedaliero-universitaria “Santa Maria della Misericordia”.
Al taglio del nastro erano presenti Roberto Pinton, rettore dell’ateneo, Alberto Felice De Toni, sindaco di Udine, Denis Caporale, direttore generale ASUFC e Riccardo Riccardi, assessore regionale alla salute, politiche sociali e disabilità e delegato alla Protezione civile. Sono intervenuti Leonardo Sechi, direttore del Dipartimento di Medicina dell’ateneo e Carlo Pucillo, responsabile scientifico dei laboratori del nuovo centro di ricerca.
GLI OBIETTIVI
Il nuovo Centro di ricerca clinica e traslazionale nasce per diventare un punto di riferimento per la ricerca clinica avanzata applicata alle metodologie della ricerca di base, rispondere alle sfide dell’invecchiamento attivo, collegare università, sanità e imprese e valorizzare la ricerca clinica traslazionale trasformandola in soluzioni per la tutela della salute e del benessere.
La volontà del nuovo centro è quella di creare spazi di laboratorio attrezzati per i docenti e ricercatori di area clinica del dipartimento di Medicina e di costituire un “community” business model generando ricavi attraverso la vendita di prodotti e servizi.