Con un progetto che coniuga sostenibilità ambientale, efficienza energetica e innovazione tecnologica, Area Science Park si è aggiudicata il primo posto al Premio FVGreen – Premio Sostenibilità Regione Friuli Venezia Giulia nel settore Energia e clima, sezione Enti Pubblici, Consorzi, Amministrazioni. Il Premio valorizza enti pubblici, imprese e istituzioni impegnati nella transizione ecologica e nella realizzazione di progetti ad alto valore ambientale, energetico e sociale.
Il riconoscimento, consegnato l’8 novembre al Teatro Verdi di Trieste, premia il nuovo edificio X costruito all’interno del campus di Basovizza progettato per ospitare il Laboratorio di Microscopia Elettronica (LAME) e diventare un modello di edilizia pubblica sostenibile. Questa la motivazione della giuria: “L’edificio, per la destinazione, richiede ampi volumi interni, elevati tassi di ricambio dell’aria e condizioni stabili di temperatura e di umidità. Queste elevate prestazioni sono raggiunte con avanzate tecniche costruttive a secco e una accurata scelta di materiali (soprattutto legno e acciaio). La progettazione, la costruzione e la gestione degli spazi seguono rigorosi criteri di efficienza energetica e di utilizzo circolare dei materiali. L’edificio è costituito da elementi disassemblabili e riciclabili ed è progettato per una possibile reversibilità e modularità allo scopo di favorire anche la sua durata nel tempo. Per assicurare elevate prestazioni energetiche, in classe A1, sono state adottate diverse soluzioni di tipo sia passivo, sia attivo. Le soluzioni impiantistiche per la climatizzazione e la produzione di acqua calda sanitaria utilizzano esclusivamente pompe di calore alimentate da energia elettrica prodotta con un impianto fotovoltaico collocato sulla copertura dell’edifico. Questo edificio è un modello di come si possa affrontare la sfida climatica, trasformandola in occasione di innovazione e di costruzione di edifici dalle elevate prestazioni”.
A ritirare il Premio Regina Ciancio, Responsabile del Laboratorio di Microscopia Elettronica (LAME) di Area Science Park, e Andrea Zelco, Direttore Struttura Gestione e Sviluppo del Parco Scientifico e Tecnologico.
“Il potenziamento della ricerca dell’Ente dedicata all’analisi dei materiali funzionali con tecniche di microscopia elettronica, ha richiesto un investimento in strumentazione innovativa e laboratori inseriti all’interno di nuovi spazi dedicati. Da qui, la necessità di costruire un edificio con le necessarie specifiche tecniche e il cui progetto, naturalmente, non poteva prescindere da sostenibilità, bio-compatibilità ed efficientamento energetico – spiega la la Presidente di Area Science Park Caterina Petrillo -. Questo progetto è stato realizzato con un impegno finanziario dell’ente a cui si è aggiunto un importante sostegno del Ministero dell’Università e Ricerca destinato all’edilizia dei laboratori. Il piano di espansione e di ammodernamento del nostro parco non si esaurisce con l’edificio X; stiamo, infatti, già progettando, sempre nel campus di Basovizza, un secondo edificio dedicato alle nostre ricerche e ipotizzando una serie di interventi di ristrutturazione ‘green’ del patrimonio immobiliare del parco scientifico-tecnologico”.