Scorciatoie nella corsa al vaccino per il COVID-19, no-vax e il nazionalismo dei vaccini sono una minaccia per la salute pubblica.

Riportiamo il comunicato stampa della conferenza tenusati a ESOF con il Coordinatore di IAP Peter McGrath e il Presidente di IAP Volker ter Meulen.

Non bisogna prendere scorciatoie nel valutare la sicurezza ed efficacia dei vaccini candidati contro il COVID-19. Dobbiamo opporci alla disinformazione dei gruppi di pressione no-vax. Qualsiasi vaccino di successo deve essere reso disponibile seguendo i principi di equità, etici e di salute pubblica. Sono queste le azioni cruciali della lotta globale contro il COVID-19 secondo l'InterAcademy Partnership (IAP), un network globale di 140 accademie i cui membri includono più di 30.000 fra i più importanti scienziati in più di 100 paesi.

Il nuovo IAP Communique on the Development and Distribution of Vaccines against COVID-19 evidenzia il fato che, sebbene strumenti di sicurezza pubblica come il distanziamento fisico, indossare mascherine ed una corretta igiene, insieme ai test e il tracciamento, hanno dimostrato di poter aitare a contenere il controllo della diffusione del COVID-19, è ampiamente riconosciuto che i vaccini saranno essenziali per controllare l'attuale pandemia, proteggerci contro le probabili future ondate e per permettere alle popolazioni di ritornare alle loro vite di ogni giorno.

Lavorando in tutti i settori, miliardi di dollari stanno venendo investiti nella ricerca di un vaccino per il COVID-19 – ricerca che sta avvenendo a ritmi mai visti prima. Secondo l'OMS, al 3 settembre 2020 risultavano esserci 34 candidati vaccini in valutazione clinica e ulteriori 142 in valutazione pre-clinica. Ma, nonostante tutti gli annunci apparsi sui media, ad oggi non c'è alcun vaccino ufficialmente approvato per il COVID-19 in alcun luogo al mondo.

“Non bisogna permettere che la corsa al vaccino contro il COVID-19 danneggi il pubblico: sebbene ci sia una grande urgenza di accelerare questo processo fino al massimo grado possibile, ci sono anche dei gravi rischi se vengono prese delle scorciatoie. Le fasi standard della sperimentazione clinica devono procedere con il giusto rigore scientifico, in particolare per quanto riguarda la raccolta di prove solide di cui necessitiamo per dimostrare sicurezza su larga scala ed efficacia” ha dichiarato Volker ter Meulen, Presidente di IAP e noto virologo.

“La fiducia in vaccini già provati e testati è già stata compromessa dal movimento no-vax. Dobbiamo assicurare un processo per lo sviluppo e il controllo dei vaccini contro il COVID-19 che sia aperto, condotto con grande integrità e guidato dalla scienza in modo che non possano essere alimentati dubbi riguardo la sicurezza di un nuovo vaccino per il COVID-19 che potrebbero compromettere la salute delle persone, rischiare di prolungare la pandemia di COVID-19 e potenzialmente minare ulteriormente la fiducia nei vaccini in generale” ha dichiarato la copresidente di IAP Health Margaret (Peggy) Hamburg, che nel 2009 fu nominata dal Presidente Barak Obama come Commissioner della U.S. Food and Drug Administration (FDA).

“Il cosiddetto 'nazionalismo dei vaccini' o l'acquisto in anticipo di stock di futuri vaccini ad uso esclusivo nazionale è inaccettabile e l'accesso ai vaccini da parte di paesi ed individui deve avvenire in base al bisogno e non alla capacità di pagare” ha dichiarato il co-presidente di IAP Science Krishan Lal, in passato Presidente della Indian National Science Academy (INSA).

L'IAP Communique on the Development and Distribution of Vaccines against COVID-19 è stato ufficialmente lanciato all'EuroScience Open Forum (ESOF), che si è svolto a Trieste dal 02 al 06 Settembre 2020.

Il testo completo dell'IAP Communique on the Development and Distribution of Vaccines against COVID-19 è disponibile al link www.interacademies.org/vaccines_covid.

Il documento è stato firmato dai membri del comitato direttivo di IAP Volker ter Meulen, Presidente di IAP e in passato Presidente della German Academy of Sciences Leopoldina Depei Liu, Presidente di IAP e co-presidente di IAP Health, in passato vice-presidente della Chinese Academy of Engineering Richard Catlow, co-presidente di IAP Policy e Foreign Secretary della Royal Society