I partecipanti si sono incontrati a Trieste dal 21 al 24 luglio 2025 per imparare a far dialogare scienza e diplomazia.

L’Accademia Mondiale delle Scienze per il progresso scientifico nei Paesi in via di sviluppo (TWAS) e l’American Association for the Advancement of Science (AAAS) hanno riunito a Trieste 10 coppie di scienziati e decisori politici provenienti da 10 paesi, tra cui Bolivia, Nepal e Sri Lanka, per il 12° Corso AAAS-TWAS su Diplomazia Scientifica.
Il corso ha inteso a rafforzare i legami tra scienza e diplomazia, promuovendo l’adozione di soluzioni basate su evidenze scientifiche per affrontare sfide complesse come i cambiamenti climatici, la sicurezza alimentare e la perdita di biodiversità.
“La diplomazia scientifica non è un semplice concetto: è uno strumento strategico per la pace, la prosperità e lo sviluppo sostenibile” ha dichiarato il Ministro Giuseppe Pastorelli, Vice Direttore Generale per la Promozione del Sistema Paese presso il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI).
“In Italia, consideriamo la scienza come un motore del progresso dell’umanità e del dialogo transfrontaliero. Per questo motivo, ospitiamo e sosteniamo finanziariamente organizzazioni come TWAS e IAP, che operano a beneficio del Sud globale con l’obiettivo di rafforzare le capacità scientifiche e sviluppare le competenze necessarie a migliorare le condizioni di vita delle comunità locali,” ha aggiunto Pastorelli.
Quest’anno, i partecipanti hanno approfondito temi rilevanti per i rispettivi Paesi di origine, tra cui la diplomazia scientifica nell’attuale contesto geopolitico, le strategie per influenzare i decisori politici, il ruolo degli scienziati nel raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile e la cooperazione internazionale per la realizzazione di progetti su larga scala.
Il corso, avviato nel 2014 con il sostegno principale della Swedish International Development Cooperation Agency (Sida), ha coinvolto coppie di partecipanti provenienti dallo stesso Paese. Quest’anno, il corso ha ricevuto anche il sostegno finanziario dell’Organization for Women in Science for the Developing World (OWSD). Ogni coppia è formata da uno scienziato all’inizio della carriera, le cui ricerche e attività di divulgazione hanno implicazioni relative alle politiche internazionali, e da un decisore politico con un ruolo di rilievo legato alla scienza, come per esempio un funzionario governativo, un diplomatico o un rappresentante di un ente finanziatore della ricerca.
“Oggi scienza, tecnologia e innovazione rappresentano la nostra speranza per raggiungere una prosperità sostenibile che non lasci indietro nessuno. È una scienza che unisce le nazioni e porta benefici a tutti, ovunque,” ha affermato Quarraisha Abdool Karim, presidente della TWAS.
Nel corso di più di un decennio, il corso di diplomazia scientifica AAAS-TWAS ha formato 388 scienziati del Sud del mondo che oggi influenzano le politiche e diffondono la conoscenza nel campo della diplomazia scientifica, un ambito in rapida crescita, in tutto il mondo in via di sviluppo.
“Con il panorama geopolitico in continua evoluzione, la diplomazia scientifica è uno strumento fondamentale utilizzato dai governi per raggiungere i propri obiettivi. Questo corso rappresenta uno dei tanti modi per costruire relazioni di lavoro produttive, essenziali per garantire familiarità e fiducia reciproca prima che si verifichi la prossima crisi,” ha dichiarato Sudip Parikh, CEO di AAAS e direttore editoriale della famiglia di riviste Science.
I relatori in presenza al corso di quest’anno sono stati:
- H.E. Paula Alves de Souza, Ambasciatrice del Brasile presso l’UNESCO di Parigi;
- María Estelí Jarquín, del Centro britannico per l’ecologia e l’idrologia;
- Poppy Joyce, della Royal Society di Londra;
- Eudy Mabuza, della Missione sudafricana presso l’Unione Europea; e
- Anna Pirani, del Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici, Venezia.
Di seguito, i partecipanti al 12° Corso AAAS-TWAS su Scienza e Diplomazia:
- Natalia Montellano Duran, Director of Biotechnology, OWSD Bolivia National Chapter Chair, Universidad Catolica Boliviana and Mayra Ingrid Zalles Trigo, National Representative-Member of the National Parliament, Bolivia;
- ClecioRoque De Bom, Technology Researcher, Centro Brasileiro de Pesquisas Físicas, and Ernesto Batista Mane Junior, First Secretary, Brazilian Ministry of External Relations, Brazil;
- Berjauline Camille Mba Maadjhou, Senior Lecturer of Public Health and Public Health Nutrition, University of Yaounde I, and Linda Augustine Julia Esso Endalle Lovet, Director of the Fight Against Disease, Epidemics and Pandemics, Ministry of Public Health, Cameroon;
- Lobna Ahmed Said Osman, Associate Professor and Director of Microelectronics System Design, Nile University, and Amr Mostafa Mohamed Mostafa Radwan, Head of Research and Innovation Department, Egyptian Academy of Scientific Research and Technology, Egypt;
- Faith Jebiwot Kandie, Lecturer, Moi University, School of Sciences and Aerospace Studies, and Edith Anne Kubochi Alusa, Director, EED Advisory Ltd, Kenya;
- Marieanne Christie Leong, Chief Climate Scientist, Qloudio Sdn Bhd and Visiting Research Fellow, Institute for Artificial Intelligence and Big Data, Universiti Malaysia Kelantan, and Fairuz Suzana Binti Mohd Chachuli, Director, Planning and International Relations Division, Malaysian Nuclear Agency, Malaysia;
- Sulochana Manandhar, Laboratory supervisor, Molecular microbiologist, Oxford University Clinical Research Unit-Nepal, and Madan Kumar Upadhyaya, Joint Secretary, Ministry of Health and Population, Nepal;
- Ovie Augustine Edegbene, Associate Professor and Deputy Director, Climate Change and Health Unit, Institute of Global Health and Health Security, Federal University of Health Sciences, and Gift Ochonogor Omovoh, Chief Scientific Officer, Federal Ministry of Environment, Nigeria;
- Denise Margaret Matias, Professor in Ecosystem-based Transformation Management in UNESCO Biosphere Reserves, Eberswalde University for Sustainable Development and Marry Luck Hicarte, Minister and Consul, Embassy of the Philippines in Germany, Germany and The Philippines;
- Mututantrige Nimshi Loran Fernando, Head of the Department of Chemistry, CINEC Campus, and Seyed Shahmy Seyed Ismail Imam, Senior Scientist, National Science and Technology Commission, Sri Lanka.